Ricordate il 2007? Quando a sollevare la questione “morale” sulla presenza di condannati in parlamento furono circa 350.000 cittadini italiani firmatari della legge di iniziativa popolare “
Parlamento Pulito“?
Rinfreschiamoci la memoria. La proposta consisteva (e consiste) in:
- nessun condannato deve sedere in Parlamento a rappresentanza dei cittadini;
- ciascun parlamentare deve esercitare per massimo due legislature;
- abolizione della legge elettorale attuale e ripristino della votazione per preferenza diretta.
Allora l’iniziativa fu ignorata dai media, o al massimo tacciata di
giustizialismo qualunquista. Oggi, che il calderone della crisi e’ saltato, che si sentono da più parti rombare i tamburi della rivolta, sono tutti pronti a rispolverare un’etica della politica fino a ieri evidentemente “non necessaria”.
In realtà la strada è già stata chiaramente indicata: perchè non considerare finalmente le proposte che da
4 anni, senza giustificazioni, attendono considerazione in parlamento?
E’ questo che andremo a chiedere
sabato 10 settembre 2011 a Roma, davanti a Montecitorio. Ci stiamo
organizzando, stiamo cercando di fare dei pullman per l’andata e il ritorno. Se vuoi partecipare insieme a noi facci avere notizie quanto prima scrivendo a
polignanorevolution@gmail.com, segnalandoci i tuoi dati. Pubblicheremo sempre su questo blog maggiori informazioni.