in relazione alla nostra richiesta di modificare lo Statuto Comunale, nella parte che riguarda la definizione dei servizi pubblici comunali privi di rilevanza economica, facciamo rilevare che non abbiamo ancora ricevuto risposta. Sono trascorsi 3 mesi dalla richiesta e, ritenendo che la collaborazione, il confronto con i cittadini, con le associazioni e con tutto ciò che si muove in maniera partecipata siano linfa vitale per la democrazia, invitiamo Lei, come persona e per il ruolo che riveste, ad inserire la nostra richiesta nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale. Diamo per scontato che i consiglieri di opposizione facenti parte del Comitato per il Sì al referendum, abbiano protocollato la richiesta come promesso."