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Dopo aver inaugurato la rubrica “Degrado Urbano”, in cui abbiamo invitato i cittadini a segnalarci (tramite mail all’indirizzo polignanorevolution@gmail.com) le situazioni di degrado presenti nella nostra splendida cittadina, siamo stati letteralmente sommersi dalle segnalazioni.
Ai primissimi posti, la segnaletica stradale: indispensabile per l’incolumità di automobilisti, ciclisti e pedoni.
Peccato, però, che molto spesso i pali sono sprovvisti di segnali e, quindi, non informano, ma riescono anche a deturpare e degradare Polignano. È il caso di questi inutili e quantomeno poco estetici pali che si trovano in piazza Aldo Moro e all'incrocio tra via Chiantera e via Di Vagno.
Con un può di buon senso, si potrebbero togliere questi inutili pali, che con la segnaletica non hanno nulla a che fare, per poterli conservare meglio in luoghi chiusi così da riutilizzarli in futuro, invece di esser costretti nuovamente ad ulteriori esborsi.
Qualcuno potrà vederci – in malafede – l’ennesimo strumento di polemica: per noi, invece, questa, come tutte le altre nostre iniziative, non è altro che un modo per aiutare il paese a diventare un posto migliore in cui vivere ed accogliere turisti, ascoltando la voce degli stessi cittadini.
In altri termini è dare una mano all’Amministrazione stessa ed al suo operato, che ci auguriamo sempre positivo per il bene dell’intera comunità.
Ai primissimi posti, la segnaletica stradale: indispensabile per l’incolumità di automobilisti, ciclisti e pedoni.
Peccato, però, che molto spesso i pali sono sprovvisti di segnali e, quindi, non informano, ma riescono anche a deturpare e degradare Polignano. È il caso di questi inutili e quantomeno poco estetici pali che si trovano in piazza Aldo Moro e all'incrocio tra via Chiantera e via Di Vagno.
Con un può di buon senso, si potrebbero togliere questi inutili pali, che con la segnaletica non hanno nulla a che fare, per poterli conservare meglio in luoghi chiusi così da riutilizzarli in futuro, invece di esser costretti nuovamente ad ulteriori esborsi.
Qualcuno potrà vederci – in malafede – l’ennesimo strumento di polemica: per noi, invece, questa, come tutte le altre nostre iniziative, non è altro che un modo per aiutare il paese a diventare un posto migliore in cui vivere ed accogliere turisti, ascoltando la voce degli stessi cittadini.
In altri termini è dare una mano all’Amministrazione stessa ed al suo operato, che ci auguriamo sempre positivo per il bene dell’intera comunità.
"Se non vedi le cose negative del mondo che ti circonda vivi in un paradiso di idioti" (Jaggi Vasudev).
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| Via Chiantera |
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."
