Prendendo
spunto dal nuovo regolamento adottato dal comune cinquestelle di Sarego, gli attivisti di Polignano spingono per adottare
provvedimenti per aumentare trasparenza e partecipazione
Un
nuovo regolamento per il Consiglio Comunale in grado di innalzare il
livello di partecipazione e di rendere il tutto più trasparente. È
quello che gli Attivisti del MoVimento 5 Stelle di Polignano chiedono
al Sindaco Domenico Vitto ed all’Assessore Marilena Abbatepaolo.
Gli strumenti per realizzare queste modifiche non sono altro che
quelli approvati dal primo cittadino di Sarego (Vicenza) – uno dei
primissimi comuni italiani dove ha trionfato un Sindaco a 5 stelle
alle comunali 2012.
Sburocratizzazione
delle procedure amministrative e scelta dell’invio telematico delle
comunicazioni sono stati i punti cardine della riforma di Roberto Castiglion. Gli avvisi del consiglio comunale e delle conferenze
dei capigruppo come anche quelli delle commissioni consiliari saranno
telematici e
non consegnati a mano dal messo comunale come accade tuttora nel
nostro paese. Tutto sarà più trasparente ma, al contempo,
permetterà un maggior coinvolgimento degli stessi consiglieri che
non saranno più costretti a recarsi negli orari d’ufficio presso
Palazzo di Città per studiare la documentazione da analizzare ma
potrà esser spedita loro a casa con un semplice click del mouse.
Certamente ne guadagnerebbe anche il livello delle discussioni nei
consigli comunali stessi, dato che nessun consigliere potrebbe più
avere alcuna scusa di non aver letto la documentazione. Ed i giorni a
disposizione arrivano persino a 5.
In
definitiva, il MoVimento 5 Stelle di Polignano chiede di svecchiare un
regolamento datato 1994 (almeno a vedere quello messo online):
“appena” 20 anni fa, quando la parola “internet” la
conoscevano in pochissimi. Oggi, nell’epoca degli smartphone,
giocoforza bisogna scegliere altre vie per migliorare le sorti della
nostra comunità. I consiglieri, infatti, non solo saranno
“costretti” a studiare ma il loro diritto al rilascio delle copie
dei documenti prodotti e detenuti dall’Amministrazione, secondo il
modello adottato da Sarego, dovrà essere esercitato tramite la presa
in consegna in formato prevalentemente digitale non modificabile.
L’elenco degli argomenti da trattare nelle adunanze ordinarie,
straordinarie e nelle riunioni d’urgenza verranno pubblicate
sull’albo Pretorio Online, prendendo come riferimento non più la
Legge 8 giugno 1990 ma il Dlg 267/2000.
Clicca qui per visualizzare la nostra richiesta protocollata
Aggiornamento del 29 Marzo 2013:
L'assessore alla Trasparenza ci risponde in una nota
Aggiornamento del 29 Marzo 2013:
L'assessore alla Trasparenza ci risponde in una nota
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo.