Il Decreto Legislativo n. 33 del 14.03.2013, apparso sulla Gazzetta Ufficiale n. 80 del 05.04.2013, non dà più adito a sotterfugi. Intitolato “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, il decreto all’articolo 5 parla esplicitamente di “Accesso Civico”. “L’obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione”. Inoltre, “la richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al responsabile della trasparenza dell'amministrazione obbligata alla pubblicazione di cui al comma 1, che si pronuncia sulla stessa.”
L’Accesso Civico, su cui ci battiamo da sempre in nome della trasparenza diviene gratuito ed aperto a tutti. Finalmente! Un ulteriore elemento di rilevanza previsto dal Decreto è l’impianto sanzionatorio a carico di funzionari, dirigenti ed amministratori in caso di mancata osservanza delle norme descritte. L’art. 43, infatti, parla dell’individuazione del responsabile della trasparenza che coincide con quello anticorruzione.
Chiediamo all’Amministrazione Comunale, come abbiamo già fatto in passato, di adottare in tempi brevi il piano anticorruzione, i cui termini di legge sono già scaduti, nonché quello appunto sulla trasparenza. Una trasparenza, dunque, che latita.
Proprio come è accaduto con la Delibera di G.C. n. 72 del 28.03.2013 con cui l’Amministrazione ha concesso all’Ass. C.I.M.E. di Bari un contributo di € 5.000 per l’organizzazione, in collaborazione con l’Ass. Albergatori di Polignano, di un doppio evento di promozione della nostra cittadina, in programma a Bruxelles il 19-20 aprile scorsi. È sicuramente importante promuovere Polignano nei consessi internazionali ma è altrettanto importante valutare l’efficacia ed i contesti in cui tali azioni si svolgono. Nella delibera, infatti, nulla si dice in merito alla specificità di tali eventi ed ancor meno delle specifiche attività che l’Ass. destinataria del contributo andrà concretamente a realizzare.
Ci si aspettava che almeno nella determinazione di impegno di spesa (n. 258 del 04.04.2013) ci fosse una articolata descrizione degli eventi ed invece ancora nulla. Inoltre, con la stessa Determina si è provveduto alla liquidazione del contributo senza l’emanazione di un ulteriore atto formale e, quindi, senza la possibilità per i cittadini di conoscere dove, come e quando sono stati spesi i soldi della collettività.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo.
