3 giugno 2013


Incontro Sindaco MoVimento 5 Stelle sulla questione rifiuti

Giovedì 16 gli attivisti del MoVimento 5 Stelle, coadiuvati dagli esperti Francesca Cisternino e Giuseppe Deleonibus, hanno incontrato, su loro invito, il Sindaco Vitto e gli assessori Giovanni Marilena Abbatepaolo per discutere della questione rifiuti a Polignano e nello specifico la Strategia “Rifiuti Zero” nonché gli esempi virtuosi e le direttive europee relative anche al “Bando Life+”.




Abbiamo ribadito la necessità di ridurre il rifiuto a monte, di sensibilizzare su larga scala a partire dai più piccoli e l’inserimento di una tariffa puntuale, in modo da poter premiare i più virtuosi. Abbiamo segnalato l’importanza di tener conto nella stesura dei bandi di suddividere la gestione dell’indifferenziata dal differenziato (da far gestire, per esempio, a cooperative sociali locali o micro-imprenditoria sociale con conseguente creazione di posti di lavoro). Difatti, non è sinonimo di garanzia in termini assoluti, lasciare la gestione in capo ad un’unica ditta. Inoltre spesso si riscontrano gravi perdite economiche dovute allo strano caso dell’aumento del peso dei rifiuti al conferimento in discarica, cosa scientificamente impossibile. I dati che i comuni trasmettono alla Regione spesso sono dati a fiducia dalla dita stessa. L’ing. Deleonibus ha consigliato, e non solo in questa occasione, agli amministratori la “pesa pubblica” dei rifiuti: cioè pesarli alla partenza e verificare poi all'ingresso dell'impianto complesso di Conversano "Progetto Bacino BA5", calcolando il calo ponderale.
Gran parte dei rifiuti è composta da rifiuto organico, che a Polignano non è mai stato gestito (solo in una occasione si è provato con scarsi risultati). Per cui la dott. Costernino ha proposto l’idea dell’utilizzo di Compostiere per la collettività, in modo da avere uno spazio dove conferire il rifiuto organico (che è quello più “fastidioso”) anche in orari diversi da quelli prestabiliti. Tenuto conto che il compost è un ottimo fertilizzante tale discorso potrebbe allargarsi e attivare un circolo virtuoso, creando magari un orto cittadino o potrebbe essere rivenduto a basso costo agli agricoltori.
L’ass. Giovanni Abbatepaolo ha proposto un’idea di progetto da far rientrare nei fondi europei del Bando life+ che prevede che gli scarti lavorazione aziende e magazzini agricole trasformati in “energie alternativa” attraverso digestione anaerobica. Progetto che ci lascia un po’ perplessi, quella della trasformazione dovrebbe essere solo l’ultimo passo nel discorso di “riutilizzo della materia”, per cui sarebbe più auspicabile l’utilizzo di un processo aerobico, quindi più naturale: il compostaggio. Inoltre, è possibile sfruttare un altro bando regionale, per l’innovazione del settore agricoltura. Bando per il quale siamo ancora in tempo. Altri, purtroppo, sono andati persi come quello in materia di sensibilizzazione riguardo al tema dei rifiuti, scaduto l’8 maggio e di cui avevamo allertato l’assessore al ramo Simone. Del resto per anni il nostro Comune non ha fatto richieste di accesso ai fondi di bandi provinciali dello stesso tema. Per esser d’aiuto non tanto all’Amministrazione, quanto alla comunità di cui facciamo parte, abbiamo quindi segnalato la suddetta serie di bandi a cui il nostro comune può e deve partecipare ed abbiamo consegnato altri due progetti già realizzati: quello di sensibilizzazione al tema rifiuti di Mola (che comprende spettacoli teatrali e nelle strade, lavoretti con i bambini) e il progetto rifiuti zero di Capannori (comune che conta ben 45mila abitanti). Lavorare ad un progetto da far rientrare negli ambiti del Bando life+ significa costituire un pool integrato che possa lavorare spaziando, appunto, in diverse aree (da quello dei rifiuti, al recupero dei terreni, dalla mobilità alla sensibilizzazione), comprendiamo quindi che per quest’anno sarà ormai impossibile avvalersi di questa opportunità. È auspicabile però un coinvolgimento fin da ora di vari soggetti preparati che possano realizzare per l'anno prossimo un progetto finalmente concreto e nell'interesse della comunità.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."