A fronte di una tassa rifiuti che non premia l’impegno di ogni singolo cittadino nella raccolta differenziata e che, purtroppo, è comunque dovuta, il servizio porta a porta al momento latita
Raccolta rifiuti porta a porta: i cittadini polignanesi stanno forse pagando un servizio fantasma?
In effetti il concreto avvio resta ancora avvolto nel mistero, mentre nessun dubbio sussiste nel pagamento del servizio, ufficiale e dovuto a partire dal primo maggio scorso. Ne dà conferma l’Amministrazione Vitto che, con un proprio atto (determinazione n. 71), proclama l’avvio della raccolta porta a porta.
“In data 01 maggio u.s. ha avuto inizio il nuovo appalto dei servizi di igiene urbana giusta contratto rep. 4918 del 30.4.2013 stipulato con la ditta Teknoservice srl determina di impegnare la somma complessiva di euro 24.200,00 per lo smaltimento dei rifiuti raccolti in maniera differenziata per il mese di giugno 2013”.
Insieme a noi, sono molti i cittadini che chiedono una maggiore conoscenza sulle modalità operative e contrattuali del servizio di igiene urbana. Abbiamo protocollato una formale richiesta di incontro all’Amministrazione Vitto per poter avere maggiore cognizione della questione che tocca tutti i cittadini polignanesi e per comprendere le clausole contrattuali che disciplinano il porta a porta. È importante tornare a sottolineare (non ci sembra mai abbastanza!) come la raccolta porta a porta assuma un’importanza fondamentale, oltre che per la tutela dell’ambiente, anche per il contenimento e possibile riduzione della tassa sui rifiuti. Non parliamo di follie: la giunta comunale di Milano ha appena approvato il nuovo regolamento della Tares che prevede uno sconto della tariffa del 10% (ancora poca roba, ma almeno è un segnale) per le zone di decentramento che miglioreranno la raccolta differenziata. Sappiamo tutti che ogni tonnellata di rifiuto indifferenziato conferito in discarica costa alla collettività circa 130,00 euro e che una accurata raccolta differenziata può far calare di molto il peso del rifiuto indifferenziato da conferire in discarica con conseguente risparmio per le tasche dei cittadini. Ribadiamo, come già fatto durante l’ultimo incontro col Sindaco, la fondamentale importanza dell’adozione di un sistema che, con l’ausilio di supporti elettronici meglio conosciuti come transponder (microchip numerato in modo univoco, collocabili all’interno di un dischetto od altro involucro in plastica) e già ampiamente in uso in diversi comuni, consenta di calcolare l’entità del rifiuto indifferenziato prodotto da ogni singola famiglia e poter poi, sulla base dei dati rilevati, calcolare il corretto importo della tassa da pagare. L’adozione di tale sistema segnerebbe un poderoso passo in avanti sia nella direzione di una raccolta differenziata spinta (chi differenzia meno paga di più) che nel processo di responsabilizzazione individuale e collettiva.
Cosa ci spinge a non cambiar registro ed a dare una scossa al nostro paese?
Leggi anche:
* Polignano perde i fondi CIPE http://polignanorevolution.blogspot.it/2013/06/la-differenziata-porta-2milioni-21.html
* http://polignanorevolution.blogspot.it/2013/05/bando-rifiuti-stop-alle-multe-si.html
* http://polignanorevolution.blogspot.it/2013/05/i-nostri-suggerimenti-raccolgono.html
* il bando si poteva ritirare: http://polignanorevolution.blogspot.it/2012/06/non-ce-peggior-sordo-di-chi-non-vuol.html
* tutti gli nostri interventi a riguardo: http://polignanorevolution.blogspot.it/search/label/raccolta%20differenziata
* Incontro con il sindaco http://polignanorevolution.blogspot.it/2013/06/incontro-sindaco-movimento-5-stelle.html
* Video della Conferenza Bando europeo life+, una svolta per la questione rifiuti https://www.youtube.com/watch?v=7SBJ0JBWqXY
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."
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