29 dicembre 2013


Evento: Il Diario dei Cittadini #4 [video integrale]


Si è tenuto domenica 15 Dicembre il consueto incontro-dibattito "Il Diario dei Cittadini", con i due parlamentari polignanesi Giuseppe L’Abbate ed Emanuele Scagliusi del MoVimento 5 Stelle.
Un momento di informazione diretta, corredata da atti pubblici e video, dentro e fuori il Parlamento.
Diversi i temi toccati, in un arco temporale da settembre ad oggi: dalla decadenza di Berlusconi e la richiesta accolta del voto palese, all’ultimo voto (sfavorevole) alla fiducia al Governo Letta, dalle vicende legate al Porcellum dichiarato illegittimo alle bugie e lo “scaricabarile” dei partiti attorno ad esse. Il discorso è giunto poi sulla falsa notizia divulgata dal Governo sull’abolizione del finanziamento ai partiti: infatti l’eliminazione effettiva si avrà solo nel 2018 e, inoltre, il decreto (che ricopia pari pari una legge già approvata alla Camera ad ottobre) innalza dal 26 al 37% la detrazione per le erogazioni liberali. In un modo o nell’altro saranno sempre i contribuenti, dunque, a pagarne le spese.
Ai temi nazionali, poi, si sono aggiunti quelli locali come la gestione dei rifiuti e la proposta che gli Attivisti del M5S di Polignano fanno da oramai due anni e snobbata da due diverse amministrazioni: l’adozione della “Strategia Rifiuti Zero” e della tariffa puntuale (TIA) che rende concreto il motto “meno rifiuti produci, meno paghi”.
Chiarimenti anche sui lavori in Piazza Moro: “Noi non abbiamo mai voluto il fermo dei lavori ha dichiarato Giuseppe L’Abbate – abbiamo, come gruppo, semplicemente fatto una lettera all’Assessore alla cultura Marilena Abbatepaolo chiedendo all’Amministrazione l’impegno di riportare alla luce un altro pezzo della storia di Polignano per cogliere un’opportunità di sviluppo per l’intero paese. Loro non avevano neppure inviato il progetto alla Soprintendenza archeologica, eppure erano a conoscenza delle ricerche fatte con il georadar nel 2011, anche queste mai pubblicate e di cui pochi giorni fa abbiamo ottenuto accesso e l’impegno alla pubblicazione dal segretario”.
L’ultima interrogazione prodotta dai parlamentari è stata quella riguardante l’elettrodotto, un’opera inutile già dal punto di vista energetico, uno scempio da quello ambientale. “Adesso tutti i comuni che avevano dato parere favorevole chiedono ricorso al TAR – dichiarano gli attivisti- anche Polignano che non aveva trasmesso alcun parere nonostante il sollecito. Ovviamente tutti i nostri politici si sono scaricati la colpa a vicenda. Per questo la settimana scorsa abbiamo presentato tutta la documentazione ufficiale, l’interrogazione di L’Abbate e Scagliusi e un parere tecnico a tutti i consiglieri e al Sindaco. Peccato che qualcuno si sia sentito addirittura offeso ed abbia pensato bene di insultarci”.
Un’altra opera inutile di cui si è discusso e che toccherà anch’essa la Puglia è la TAP: la realizzazione di un Gasdotto che giungerà a noi dal Caspio prelevando gas dal Turkmenistan. Oltre all’assurdità e al disastroso impatto ambientale che distruggerebbe la bella costa di San Foca (LE), le circostanze in cui sono nati i trattati relativi a quest’opera sono tutt’altro che chiari: la solita prassi, progetti privati, profitti privati con fondi e garanzie pubbliche concesse alle grandi multinazionali che vengono in Italia per stuprare il territorio. “Alla ratifica della Tap- ha dichiarato Emanuele Scagliusi- ci siamo naturalmente opposti in Aula. Opposizione che al PD non è piaciuta, tant’è che il deputato Martino si è avvicinato con fare minaccioso al collega Sibilia (M5S), accortosi che stavo riprendendo il tutto per tutela della verità si è voltato verso di me strappandomi di mano il cellulare.”
Insomma, ben due opere che testimoniano la mancata pianificazione strategica dell’energia in Italia.
I parlamentari hanno anche parlato di Turismo, sono state illustrate le proposte per il turismo locale evidenziando la necessità di una programmazione turistica annuale coinvolgendo gli operatori di settore e la comunità locale, la necessità di fare una seria analisi sui flussi turistici rilanciando l’invito al Sindaco a rimettere la propria delega nelle mani di gente esperta.
L’incontro si è concluso con la notizia della vittoria di Domenico Lestingi al premio Ambientalista dell’anno di Legambiente, per il suo impegno profuso nel portare alla luce lo scandalo della megadiscarica Martucci di Conversano. 

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Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."