1) Grillo ha detto: "In Parlamento ci sono solo cadaveri che girano". Come fate a resistere... Scherzi a parte, trovate queste affermazioni un po' azzardate, visti i sondaggi?
Azzardate? Forse sono troppo morbide. Per carità brave persone ce ne sono, il problema è che vengono stritolate e soffocate dal sistema. Cosa serve essere una brava persona se poi non hai possibilità di incidere minimamente? Per coerenza sarebbe meglio che si dimettessero. Il problema più grande però è vedere il distacco che c'è tra questi politici ed i cittadini. Sembra che vivano in un altro paese. Per quanto concerne i sondaggi non dimentichiamoci che quasi un anno fa il MoVimento lo davano al 12%...
2) Molti si domandano, cosa è stato fatto per Polignano in Parlamento?
Forse quei molti pongono la domanda alle persone sbagliate perché questa dovrebbe essere rivolta al Sindaco. È a lui che spetta occuparsi della città. La domanda più pertinente per un parlamentare dovrebbe essere: cosa avete fatto per l'Italia? Dato che Polignano è in Italia, se si fa qualcosa a livello nazionale ricade anche sulla nostra città. La funzione del Parlamentare è quella di operare per il bene dell'intera Nazione, non si deve pensare a salvare un territorio a discapito di altri, altrimenti, il Parlamento sarebbe un campo di battaglia: piemontesi contro emiliani, calabresi contro campani, pugliesi contro veneti e valdostani contro lampedusani ecc. Soltanto uno sforzo comune può produrre buoni risultati per tutti. Tralasciando i diversi provvedimenti conquistati dal M5S in agricoltura che riguardano un paese come il nostro come i 5 miliardi per l’acquisto di macchinari agricoli, Polignano è comunque interessata da quattro interrogazioni parlamentari: tre sulla megadiscarica Martucci che, non dimentichiamoci, è a pochi passi da noi e una sull’elettrodotto Albania-Italia su cui i politici locali hanno bellamente dormito per anni.
3) Polignano esprimerà una candidatura alle europee targata M5S?
Anche per le candidature alle europee saranno scelti dei requisiti molto stringenti. Al momento, però, non si sa ancora quali saranno.
4) Di quali riforme ha bisogno l'Europa?
L'Europa ha bisogno di essere Europa. Non abbiamo bisogno di un'Europa fatta di burocrati e banchieri. Abbiamo bisogno di Europa che unisca i vari Paesi non solo dal punto di vista della moneta ma dal punto di vista dei diritti. Non è possibile avere tassazioni differenti, stipendi differenti, pensioni differenti, ecc. Che Europa unita è questa? Diciamola tutta, questa è l'Europa che ha voluto la Germania. È lei che decide. Anche il parlamento Europeo in realtà non decide nulla perché le decisioni vengono prese da euro-burocrati che nessuno ha eletto. Questa è la verità che i cittadini devono sapere.
5) La differenziata a Polignano sta spiccando il volo... siamo al 45%. Dunque, il problema dov'è?
Basta leggere la direttiva europea 2008/98/CE per capire cosa non va. Il primo passo dovrebbe essere la riduzione nella produzione dei rifiuti, dov’è? Non c’è sensibilizzazione dei cittadini che dovrebbe partire dalle scuole. Il secondo passo dovrebbe essere il riuso; dove sono le iniziative in tal senso? Il terzo passo dovrebbe essere il riciclo delle materie prime secondarie. Prevenzione, riduzione e preparazione per il riutilizzo dei rifiuti dove sono?. Raggiungere la soglia minima di raccolta differenziata solo per non subire l'ecotassa regionale dimostra che i nostri amministratori non conoscono minimamente cosa significhi la “gestione dei rifiuti”. Cosa accadrà, infatti, quando la tassa dei rifiuti aumenterà? Come lo spiegheranno ai cittadini che questo sforzo non porterà a loro nessun vantaggio economico? Noi ci siamo stancati a ripeterlo dal 2011. Sbagliare è umano ma perseverare è diabolico e questa Amministrazione crediamo proprio che perseveri. Poi una curiosità, si parla tanto di aumento della percentuale di raccolta ma i dati chi li raccoglie e soprattutto chi li controlla? Sarebbe più corretto che il controllore fosse indipendente dal controllato.
6) Alcuni commercianti sono preoccupati per l'eventuale protrarsi dei lavori in piazza. Vogliamo chiarire la vostra proposta? Possono stare tranquilli?
Non si tratta solo di una nostra proposta. Studiosi concittadini come il prof. Lorenzo Messa o il Dott. Carlo De Luca è da più di un anno che ne parlano. Loro sono stati molto lungimiranti al contrario delle nostre amministrazioni di centrodestra e centrosinistra che, invece, hanno pensato bene di ignorare le loro proposte. Tanto è vero che non si sono degnati di inviare né alla Soprintendenza dei Beni Archeologici e né alla Soprintendenza dei Beni Culturali il progetto della piazza. Questo dimostra l'idea di turismo che hanno i nostri amministratori. Non cogliere questa grande occasione di crescita economico-turistica-culturale per il nostro paese conferma lo scarso operato di questa Amministrazione. Basterebbe copiare da altri Comuni come ad esempio Modugno, che nel 2011 ha ottenuto un finanziamento di euro 1.400.000,00 a valere sul fondo P.O. F.E.S.R. 2007 - 2013 per la conduzione diretta di scavi in applicazione della legge 163 del 2006 (che tutela, proprio, i beni archeologici).
7) Quando il prossimo Restitution Day?
Il prossimo Restitution Day sarà a giorni e il prossimo 15 dicembre terremo il 4° Diario dei Cittadini.*
Invitiamo già da oggi tutti i cittadini a partecipare perché racconteremo tutto quello che è stato fatto in Parlamento da settembre ad oggi.
*Si terrà domenica 15 Dicembre, a partire dalle ore 18.00 presso la Sala Conferenze dei Vigili Urbani di Polignano (Via Martiri di Dogali, 2) , il consueto incontro-dibattito tra i cittadini 5 stelle in Parlamento Giuseppe L’Abbate ed Emanuele Scagliusi e la cittadinanza.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."