9 giugno 2014


AAA Consigli Comunali cercasi



Siamo soliti controllare l’albo pretorio e sproniamo da sempre la cittadinanza a farlo.
Ciò che emerge è la scarsità di convocazioni di consigli comunali e commissioni: questo il nostro resoconto. Ogni volta che consultiamo l’albo ci spiace dirlo, ma c’è sempre qualcosa che non va o ci lascia perplessi. Nel 2013 si è registrata una media di un consiglio comunale al mese. Ad essere precisi, in questo periodo, l’anno scorso si contavano già ben 6 consigli mentre quest’anno i consigli comunali ad ora sono stati soltanto 2 (due). Se si seguisse il trend dell’anno scorso, oltre alla pausa estiva, dovremmo aspettarci da settembre solo altri due consigli per il 2014? Stando all’albo pretorio, anche le convocazioni delle Commissioni Comunali scarseggiano e le ultime risalgono ad aprile (Bilancio e Affari Generali), evidentemente preliminari all’ultimo consiglio comunale (tenutosi in data 29 aprile 2014, praticamente un mese e mezzo fa!). Che le elezioni europee abbiano occupato e stremato le giornate dei nostri politici al tal punto di dimenticarsi di lavorare per noi? Pur essendoci le deliberazioni di Giunta, qual è il livello di democrazia e trasparenza se i consigli comunali latitano e le commissioni non lavorano? Nessuna legge sancisce il numero minimo di convocazioni, ma se i cittadini, già privati del ruolo partecipativo e spesso lontani dalla politica, non possono neppure assistere alle decisioni dei loro eletti, la distanza tra essi sarà sempre più incolmabile. D’altro canto, sarebbe bene che i consigli somigliassero, finalmente, più a un luogo di confronto e di sintesi delle idee, invece che a un teatro dell’assurdo e dei personalismi. Che ruolo ha, allora, questo consiglio comunale? Ricordiamo, tra l’altro, la nostra proposta di pubblicare e quindi rendere noti a tutti cittadini i verbali delle commissioni: i consigli sarebbero più chiari, forse anche ai consiglieri stessi.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."