9 settembre 2014


Rubrica Degrado Urbano: discariche a cielo aperto


Il tempo passa, ma la situazione anziché migliorare, peggiora irrimediabilmente, con responsabilità oramai generalizzate. Parliamo dei rifiuti che abbondano ai lati delle strade periferiche e di campagna di Polignano. I dati della raccolta differenziata diffusi qualche tempo fa con soddisfazione si attestavano intorno al 65%, ma a vedere queste immagini rivelano tutta la loro relatività e infondatezza.Siamo sulla complanare lato monte, in prossimità del cavalcavia che porta sulla provinciale per Castellana, e lo "spettacolo" che si palesa agli occhi dei passanti è a dir poco raccapricciante: lungo tutto il curvone, infatti, notevoli quantità di rifiuti di ogni genere e pericolosità (una lastra di Eternit, piccoli elettrodomestici, bustoni pieni di chissà quali contenuti) si accatastano, creando cumuli maleodoranti e rendendo l'aria irrespirabile.
In paese la situazione non è molto diversa, anzi, l'estate da poco conclusasi, ha "regalato" ai turisti delle immagini davvero poco gratificanti, con buste di immondizia abbandonate in ogni dove, spesso non raccolte dagli operatori, o rotte e strappate, con rifiuti sparsi ovunque. Per non parlare delle drammatiche condizioni in cui versano alcune contrade in campagna, completamente abbandonate e dimenticate. Viene da domandarsi se e quanto sarebbe stato più utile informare preventivamente e adeguatamente il cittadini, preparandoli con una campagna di sensibilizzazione e magari prendendo ad esempio alcuni Comuni Virtuosi che la raccolta differenziata la realizzano correttamente (attestandosi a livelli del 90% circa) e dando continuamente supporto e incentivi alla gente.
Si era parlato inizialmente di modalità di "premio" per chi avesse differenziato bene e il più possibile, e di sanzioni per chi invece non avesse dimostrato senso di responsabilità e rispetto nei confronti dell'ambiente. Dove sono finiti questi importanti presupposti? Cos'altro dobbiamo aspettarci di vedere prima che si prendano gli opportuni provvedimenti e prima che sia troppo tardi per tutti? Non dimentichiamo inoltre la pericolosissima "spada di Damocle" della megadiscarica Martucci di Conversano che continua a far danni anche nei territori delle confinanti Polignano e Mola.
Le colpe ormai sono diffuse: gli amministratori si diano da fare davvero per cercare delle soluzioni che migliorino la situazione; la ditta preposta svolga al meglio i compiti che le sono stati assegnati e i cittadini si rendano conto che presto pagheranno profumatamente (in termini di salute e tasse) il prezzo dei loro comportamenti incivili e delle loro scelte irresponsabili.



Leggi anche

Decoro Urbano: attiviamo Polignano?

..attendiamo ancora risposta alla nostra richiesta, protocollata nell'ottobre 2012, di adozione della piattaforma decorourbano.og
"Se non vedi le cose negative del mondo che ti circonda vivi in un paradiso di idioti" (JaggiVasudev).
inviateci le vostre segnalazioni:


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."