Giungerà quest’anno alla XIV edizione, dall’8 al 13 luglio, questo è certo ma l’allarme sul budget di cui necessita il festival letterario “
Il Libro Possibile” di Polignano non è rientrato, per ammissione degli stessi organizzatori. Rispetto allo scorso anno, è venuto meno l’impegno finanziario della
Provincia di Bari (ora Città Metropolitana) pari a 15mila euro a causa del decreto Delrio che ha svuotato le sue casse, mentre la
Camera di Commercio del capoluogo pugliese ha
decurtato del 30%, in linea con i tagli ricevuti dal Governo Renzi, portando a 7mila euro il finanziamento. Almeno il
contributo regionale garantito sul capitolo Cultura, pari a 22mila euro, invece sarà sbloccato come
promesso dal Presidente Nichi Vendola con un totale finanziato pari a circa 40mila euro mentre non è stato proprio emesso quello del capitolo Turismo, che apportava 25mila euro alla manifestazione.
Se il
Comune di Polignano manterrà il proprio contributo, a rispondere positivamente all’appello è stata la
Confcommercio Bari con il presidente Ambrosi ed il direttore generale Carriera che hanno accolto la richiesta d’aiuto.
Una manifestazione di portata nazionale come il Libro Possibile, che ha permesso di far conoscere Polignano in tutta Italia e che ha elevato l’offerta culturale presente sul territorio a livelli inimmaginabili solo vent’anni fa, è destinata a rimanere un appuntamento fisso del programma della nostra Puglia.
Non si può perdere un’occasione di questa levatura, che fa da traino al
turismo nonché apporta benefici a tutta la cittadinanza, per colpa di una classe politica che non fa altro che tagliare fondi in continuazione alla cultura e ad ogni offerta formativa presente in Italia. Il Libro Possibile, peraltro, è una manifestazione che fa ampiamente leva sul volontariato e che non dispensa cachet a destra ed a manca. Porteremo il futuro della manifestazione all’attenzione del Governo con una
interrogazione parlamentare: l’Esecutivo dovrà rispondere sul come intende dare certezze alla diffusione e la promozione della cultura nel Mezzogiorno. Del resto, gli basterà dare uno sguardo al programma dei quattro giorni dell’edizione 2014 per avere idea di cosa ‘Il Libro Possibile’ rappresenti per la Puglia e l’intero Sud Italia. Ben 150 ospiti con 170 incontri, piazze gremite sino all’inverosimile e un’ampia offerta, su cui è stato accolto anche il nostro invito di ascoltare le richieste della cittadinanza su autori e scrittori.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."