Quando promisero di
tagliarsi lo stipendio e di rendicontare tutte le spese, durante la campagna elettorale delle elezioni politiche a febbraio 2013, furono in molti a non credere loro ed a screditarli. Un atteggiamento che, sicuramente, era dettato dai comportamenti a cui i partiti avevano abituato i cittadini italiani. Eppure, nonostante gli insulti e le calunnie,
i parlamentari 5 Stelle hanno mantenuto la promessa (caso quasi unico nel nostro Paese) e hanno restituito una cifra pari a
213.970,72 euro. Dopo aver riconsegnato ben 191.670,43 euro nel periodo dal loro ingresso a Montecitorio (metà marzo 2013) a novembre 2014, i portavoce
Giuseppe L’Abbate ed
Emanuele Scagliusi (M5S)
con l’ultima rendicontazione hanno apportato 22.250,29 euro nel fondo delle piccole e medie imprese.
Lo abbiamo sempre detto e non ci stancheremo mai di ripeterlo: noi semplicemente facciamo, quel che diciamo e peraltro siamo fieri di aiutare gli italiani nelle loro attività imprenditoriali con il fondo per le piccole e medie imprese, divenuto finalmente realtà dopo nostre costanti pressioni.
Dal 27 maggio, infatti, è operativo l’intervento del Fondo sulle operazioni di microcredito. A comunicare il via è la circolare del Gestore n. 8 del 26 maggio, in attuazione del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 18 marzo scorso. Di conseguenza, ora le imprese e i professionisti possono effettuare la prenotazione della garanzia per le operazioni di microcredito utilizzando l’apposita procedura online disponibile sul sito Internet del Fondo all’indirizzo
www.fondidigaranzia.it/microcredito.html. E, sempre dal 27 maggio, banche, confidi e intermediari abilitati possono presentare richieste di ammissione al Fondo, anche in assenza di prenotazione. Come descritto sullo stesso sito del Mise, “
le modalità di accesso per le operazioni di microcredito alla garanzia pubblica sono particolarmente vantaggiose: il Fondo interviene senza la valutazione economico-finanziaria dell’impresa o del professionista. La garanzia copre fino all’80% dell’ammontare del finanziamento concesso (Garanzia Diretta) o all’80% dell’importo garantito da Confidi o da Altro Fondo di Garanzia (Controgaranzia), a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino l’80% del finanziamento. La concessione della garanzia è gratuita”. Sembrerà strano detto da gente che occupa i banchi dove siedono solitamente i politici ma noi da semplici cittadini lo diciamo con gioia ed orgoglio:
mantenere le promesse è bellissimo!
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."