Le elezioni consegnano un Movimento 5 Stelle che si
radica fortemente in molte regioni nonché a Polignano, dove le
1422 preferenze ottenute dalla candidata Presidente Antonella Laricchia ed i ben 1154 voti per la lista M5S rappresentano un bel riconoscimento per il lavoro svolto sul territorio. Nonostante le solite logiche clientelari e la compravendita di voti a cui abbiamo assistito anche in questa tornata elettorale, siamo stati premiati da un elettorato che testimonia come il M5S non sia più protesta, come vogliono farlo passare, bensì proposta e forza autorevole pronta a governare.
Nonostante la scelta di facciata delle capolista donne e la presentazione ad effetto fatto l’8 marzo, il PD e tutto il centrosinistra non riescono ad eleggere neppure una donna, mentre il Movimento 5 Stelle ne elegge ben quattro su sette consiglieri totali. Nel nuovo Consiglio regionale le donne, però, saranno appena 5 in totale.
Al consiglio regionale i cittadini pugliesi potranno contare su una squadra di sette portavoce 5 Stelle preparati e agguerriti, ai quali vanno i nostri più sentiti auguri e grazie ai quali ci impegniamo a mantenere un filo diretto tra la Puglia e il lavoro che il Movimento sta svolgendo a Roma e nei comuni. Bisognerà lavorare duro da subito per portare avanti una forte opposizione al sistema di potere clientelare e dare ai pugliesi quelle risposte che cercano da tempo su
lavoro,
turismo,
ambiente e
sanità. In Puglia, il Movimento 5 Stelle è la speranza che aiuta i giovani a restare, perché è qui che essi devono avere la possibilità di affermarsi e vivere una vita felice con i loro cari. Facciamo un grande in bocca al lupo ad
Antonella Laricchia,
Mario Conca,
Viviana Guarini,
Grazia Di Bari,
Rosa Barone,
Christian Casili e
Marco Galante.
I risultati a Polignano evidenziano come le coalizioni di centrosinistra e centrodestra siano
litigiose ed
inconcludenti. Ad ogni tornata elettorale, assistiamo a queste dimostrazioni di forza interne ai partiti della stessa coalizione che considerano le preferenze come cosa propria, svilendo di fatto quello che è il valore del voto. Ma il messaggio che hanno ricevuto questa volta dai cittadini tramite le urne è che un’alternativa concreta e solida ai vecchi schieramenti esiste ed è concreta la possibilità di
mandare al governo del paese il Movimento 5 Stelle alle prossime amministrative.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."