Questa rubrica nasce per segnalare, periodicamente, le buone pratiche messe in atto in altri comuni italiani per migliorare la qualità della vita dei cittadini
Polignano con un’ordinanza sindacale ha recepito la legge 221/2015, ovvero la tanto famosa normativa che disciplina le sanzioni per chi continua nell’insensato ed incivile gesto di gettare a terra il mozzicone di sigaretta. Nonostante l’ammenda che va tra i 75 ed i 450 euro per chi infrange la legge, purtroppo sono molti i fumatori che continuano imperterriti nell’insano gesto che danneggia l’ambiente. Certamente tale comportamento è agevolato anche dall’immobilità dell’Amministrazione Vitto che non ha ancora dotato il paese di posaceneri. I nostri amministratori dovrebbero prendere esempio dal sindaco di Vancouver (Canada) che, ponendosi l’obiettivo di diventare la città più green al mondo entro il 2020, ha disseminato le strade di speciali contenitori, simili a piccoli cestini della spazzatura, atti a contenere i mozziconi di sigarette, che da lì poi sono riciclati.
Questo progetto pilota prende il nome di Cigarette Waste Brigade, ed ha portato alla diffusione di bidoncini targati “Ricicla il tuo mozzicone QUI” ed è stato definito il primo programma municipale che a livello mondiale si è occupato dei residui delle sigarette. Ma dove andranno a finire i mozziconi così recuperati? A trasformarli in qualcosa di nuovo e di utile ci penserà la TerraCycle Inc. un’azienda di Toronto che estrarrà l’acetato di cellulosa presente in essi per crearvi dei pellets di plastica che potranno essere utilizzati per produrre imballaggi o per la plastificazione del legno. A Vancouver ogni contribuente verrà tassato di circa 1$ per ogni recipiente atto al riciclo, mentre la TerraCycle sosterrà gli altri costi.
Le sigarette sono tra i rifiuti più diffusi su tutto il pianeta, si stima infatti che circa 4.500 miliardi (4,5 × 10^12) di mozziconi vengano gettati via sul globo ogni anno, generando circa 768 milioni di chilogrammi di rifiuti tossici.
BLU - 21.05.2016 |
L'operazione messa in atto a Vancouver potrebbe essere replicata anche a Polignano dato che se lo fa una città di 615.473 abitanti figuriamoci se non possa farlo la nostra che conta “appena” 18.000 anime. I vantaggi per l’ambiente sarebbero notevoli. E anche il bigliettino da visita “green” renderebbe la nostra cittadina più appetibile per i turisti ed i visitatori.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."