“Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia” diceva Georges Clemenceau, politico francese, primo ministro e artefice del trattato di Versailles. Il Sindaco di Polignano, Domenico Vitto, è la prova pratica di quanto detto dal Premier francese nei primi del ‘900. Basta leggere il programma elettorale con cui ha chiesto la fiducia ai polignanesi nel 2012 per rendersene conto. L’ultimissima bugia riguarda, infatti, l’approvazione dei bilanci consultivo e preventivo. Ricordate cosa prometteva Vitto? Se non lo ricordate vi aiutiamo noi, basta andare a pag. 13 del Programma Amministrativo coalizione di centrosinistra - candidato Sindaco Domenico Vitto: “Bilancio partecipato - Introduzione del bilancio partecipato e, a consuntivo, del bilancio sociale. Obiettivo è quello di permettere ai cittadini di partecipare attivamente allo sviluppo e all’elaborazione delle decisioni finanziarie, decidendo eventuali variazioni di risorse sulla base delle esigenze e delle priorità definite dalla collettività. Con il bilancio sociale, invece, l’ente comunicherà gli esiti della sua attività, non solo limitandosi ai soli aspetti finanziari, ma soprattutto mettendo “nero su bianco” i risultati dell’attività amministrativa, in modo da permettere un controllo continuo dell’operato amministrativo”.
BLU - 04.06.2016 |
Hanno mai visto i polignanesi nulla di tutto ciò? Sono mai stati chiamati in causa per la stesura del bilancio? Noi crediamo proprio di no. A conferma di ciò, basta il silenzio assordante dell’Amministrazione alla nostra richiesta di adozione del bilancio partecipativo protocollata quasi tre anni fa (18 ottobre 2013: https://goo.gl/obcgVi). Eppure il bilancio è il padre di tutti i provvedimenti e deve essere partecipato dato che è lì che si decide come utilizzare i soldi dei polignanesi. Purtroppo, a questi amministratori le parole trasparenza e partecipazione servivano solo come slogan per la campagna elettorale. A proposito di trasparenza, è inaudito che la relazione dei revisori dei conti sul bilancio consuntivo non sia pubblicata all’albo pretorio online, per questo abbiamo presentato un’istanza specifica di accesso agli atti. E dire che la delega al bilancio è stata affidata in successione a ben due componenti dell’Amministrazione: il Consigliere Mario Mazzone ed il Vicesindaco Mimmo Lomelo. Cambiano i suonatori ma la musica è sempre la stessa.
Insomma, le bugie dette da questa Amministrazione sono troppe e, per dirla alla Khaled Hosseini, scrittore e medico statunitense, “Quando dici una bugia, rubi il diritto di qualcuno alla verità”.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."