Hanno fatto discutere quando sono stati installati, ma ora che sono scomparsi il silenzio dell'Amministrazione Vitto crea più di un imbarazzo in paese. Parliamo della “dipartita” dei famigerati “cubi” o, per meglio definirli, chioschi polifunzionali per informazioni turistiche installati nel luglio del 2013 dalla Giunta di centrosinistra in prossimità della statua di Domenico Modugno e del ponte che collega Largo Ardito con la zona del Museo Pino Pascali. Le realizzazioni, su progetto donato dall'associazione PINOLAB vincitrice di "Principi Attivi 2010", sono costate in totale circa 40 mila euro ai polignanesi.
BLU - 18.06.2016 |
Da qualche settimana di questi box non vi è traccia ma né il Sindaco né alcun rappresentante politico tra tutti quelli che sbandierava la trasparenza in campagna elettorale si è assunto la responsabilità di informare i cittadini sulle sorti di due loro “beni”. Voci di corridoio parlano di problemi strutturali dei due box, di difetti nel sistema di apertura del pannello frontale, di rischio per i turisti. Nessuno, tuttavia, ha spiegato se, come e con quale spesa.
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - 26.06.2016 |
Per questo motivo abbiamo presentato una richiesta formale a Palazzo di Città, in primis al Sindaco titolare della delega al turismo peraltro, per far sì che tutti i cittadini ricevano le necessarie informazioni sulla vicenda, stante la tanto decantata trasparenza. I fatti, tuttavia, dicono che i polignanesi siano ormai disillusi e abbiano compreso di trovarsi dinanzi ad una gestione patronale della cosa pubblica, dove le parole e le promesse che non vengono mantenute sono all’ordine del giorno. In totale continuità, dunque, con il governo nazionale.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."