Ricordate il concorso varato dall’Amministrazione Vitto per un posto di “istruttore direttivo tecnico, responsabile del rilascio autorizzazioni paesaggistiche” con durata di 12 mesi? Ne denunciarono l’illegittimità con tanto di esposto alla Procura della Repubblica, mentre da Palazzo di Città giunse una imbarazzante difesa da far rabbrividire anche il peggior avvocato del Foro. Ovviamente l’Amministrazione Vitto ha tirato dritto per la sua strada infischiandosene dell’illegittimità, certa del fatto che nessuno avrebbe ricorso al Tar. D’altronde, chi spenderebbe 500 euro di ricorso più spese legali per un posto di lavoro di soli 12 mesi?! Ma è proprio qui che scatta il “Vittotrucco”.
Basta vedere, infatti, il programma di previsione nella sezione ‘Programmazione del fabbisogno personale’ per trovare tra il ‘Personale con rapporto di lavoro a tempo determinato’ proprio la figura di ‘n. 1 posto con il profilo professionale di istruttore direttivo tecnico – Responsabile rilascio autorizzazioni paesaggistiche full-time’. Il tutto per ben 3 anni: 2016-2017-2018.
FAX - 09.07.2016 |
Ma come, l’Amministrazione espleta un concorso (illegittimo) per un posto di lavoro per soli 12 mesi e poi nel programma di previsione si accorge di aver bisogno di quella figura professionale per tre anni? Perché non è stato espletato direttamente un concorso con la durata di tre anni?.
Due gli scenari possibili: o l’Amministrazione Vitto è incompetente e non sa gestire la pianta organica del Comune, navigando totalmente a vista. A conferma di ciò la protesta che si è tenuta due settimane fa proprio dai dipendenti di Palazzo di Città. Oppure l’Amministrazione Vitto utilizza le assunzioni in funzione delle imminenti elezioni amministrative.
Ci auguriamo vivamente di escludere qualche ulteriore cavillo in grado di trasformare magicamente questa figura in un posto di lavoro a vita, la normativa dovrebbe vietarlo ma il PD ci ha abituato a qualsiasi escamotage, come è già accaduto in Regione Puglia nell’ultimo concorso. Allora sarà proprio vero che ‘resti di stucco? È un Vittotrucco!’.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."