"Siamo stati contattati da un concittadino diversamente abile che non ha avuto sinora alcun riscontro dall’Amministrazione Vitto. Consapevoli della problematica delle barriere architettoniche a Polignano che abbiamo affrontato durante il nostro incontro pubblico sul PUM, fornendo possibili soluzioni, ci auguriamo che l’Assessore Giuseppe Modugno metta presto in atto tutte le misure necessarie per facilitare lo spostamento e la vita dei diversamente abili polignanesi. Vigileremo e manterremo alta l’attenzione su questo argomento che sta a cuore a tutti i cittadini di Polignano."
Sono un vostro concittadino “diversamente abile” con disabilità alla deambulazione. In altre parole, con difficoltà nel potersi spostare a piedi, colpito sin dall’età di 11 mesi da una “poliomielite” agli arti inferiori e facente uso di tutori e stampelle per sorreggermi.
Purtroppo, non sono l’unico disabile ad aver incontrato difficoltà nella propria vita. Molto spesso veniamo in qualche modo emarginati e praticamente relegati in casa, forse perché considerati un peso per la società. Per non parlare delle barriere architettoniche disseminate per la nostra città che, nella maggior parte dei casi, non vengono prese in considerazione o trattate in modo superficiale, forse per mancanza di conoscenza da parte di chi amministra il nostro paese.
FAX - 30.07.2016 |
Sono arrivato all’età di 60 anni, elemosinando un mio “diritto” sempre negatomi. Al sig. Sindaco della nostra città, alla comandante della Polizia Municipale, all’assessore alle Politiche Sociali e all’ufficio tecnico ho inviato una lettera con la quale lamento il disservizio ed il disagio causati dalla poca attenzione rivolta alle esigenze pratiche riguardante noi cittadini “diversamente abili”, allegando alcune foto dei luoghi dove sono stati collocati i parcheggi a noi dedicati. Ebbene, questi non sono utilizzabili perché posti in luoghi e spazi non fruibili perché non a norma o non utilizzabili perché posti dove il marciapiede è largo appena 50 centimetri. Pur riuscendo a parcheggiare (sempre se troviamo libero il parcheggio, spesso occupato da cittadini che non ne avrebbero diritto), siamo costretti a rimanere in auto perché impossibilitati ad uscire per mancanza di spazio per l’apertura della portiera.
Anche noi “diversamente abili” facciamo parte della cittadinanza comunale quando paghiamo le tasse! Proprio stamattina mi è stata recapitata la tassa sui rifiuti; e guai non pagarla! Ma se poi vado ad “elemosinare” un mio diritto, fanno le orecchie di mercante. Mi sentono ma non mi ascoltano! Anche noi “diversamente abili” vorremmo goderci Polignano come fate voi! Ma quando nei fine settimana o durante le manifestazioni oppure durante le feste patronali il centro della città viene transennato, restiamo praticamente tagliati fuori.
Guido un’auto adattata e con regolare contrassegno ma, nonostante questo, la situazione non cambia visto che ci sono solo 2 posti per disabili da poco installati di fronte all’entrata del Centro Storico e altri 3 in Piazza Aldo Moro. Peccato che venga regolarmente transennata e quindi non accessibile. Va da sé che questi non coprano il fabbisogno.
La mia richiesta è che una parte dei posti per le auto comuni, venga messa a nostra disposizione durante le chiusure del centro, dando anche a noi “diversamente abili” la possibilità di vivere il centro città anche nei momenti “importanti”. Sarebbe un diritto sacrosanto, quello che tutti gli altri cittadini hanno, non foss’altro per poterci gustare un semplice gelato stando seduti e guardando la gente che passeggia, piuttosto che farlo in casa perché non c’è posto per la nostra macchina, il nostro mezzo di locomozione necessario ad alleviare la nostra già sofferente e “sfortunata” vita!Spero che con questa mia esternazione ci si possa riappropriare di un nostro “DIRITTO”, già da tempo calpestato ma non cancellato. Spero anche che oltre alla mia persona, se ne possano riappropriare tutti quelli che soffrono per un “DIRITTO” usurpato!
Grazie per il tempo dedicatoci a leggere queste righe che sono il nostro “Grido”, con la speranza che venga udito ed ascoltato da chi di “competenza” e che possa essere ascoltato anche da quei cittadini poco sensibili a queste problematiche!
Un cittadino polignanese diversamente abile
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."