2 settembre 2016


Rubrica "Degrado Urbano": Ancora un palo per terra in Via Mazzini


Ennesima segnalazione di un palo della segnaletica verticale sradicato e abbandonato. Siamo nella piazzetta di via Mazzini, in un’aiuola giace l’asta con la targhetta per via Papa Giovanni XXIII, traversa di via Mazzini, ed infatti all’angolo della piazzetta troviamo il buco ove era ubicato il palo. La targhetta è completamente rotta e ciò che ne rimane è attaccato a pezzi arrugginiti: insomma il tutto non è solo poco bello da vedere, ma potrebbe essere pericoloso per i ragazzini che giocano quotidianamente da quelle parti. Come se non bastassero i “non-cestini”, rotti anch’essi s’intende, praticamente inutilizzabili. Per l’Amministrazione Vitto sarà giunta l’ora di dare finalmente una sistemata alla zona?!

LA VOCE DEL PAESE - 01.09.2016


Nell’attesa di vedere all’opera la Giunta di centrosinistr(i)a non possiamo che rinnovare l’invito all’approvazione dell’utilizzo dell’applicazione “decoro urbano”, come da nostra richiesta datata 12.10.2012 (sono trascorsi più di tre anni!). Si tratta di un’applicazione gratuita che permette a chiunque di segnalare ciò che non va nella nostra Polignano e della (eventuale) successiva presa in carico da parte degli organi competenti. Attendiamo fiduciosi, con la speranza di avere, in futuro, una Polignano migliore e più pulita.

Leggi anche:
- Decoro Urbano: attiviamo Polignano?
- Per chi ama davvero Polignano ecco il servizio gratuito "Decoro Urbano"
...attendiamo ancora risposta alla nostra richiesta, protocollata nell'ottobre 2012, di adozione della piattaforma decorourbano.org

Il nostro profilo DU: http://www.decorourbano.org/vedi-profilo/?idu=14101

"Se non vedi le cose negative del mondo che ti circonda vivi in un paradiso di idioti" (Jaggi Vasudev).

Inviateci le vostre segnalazioni:
- facebook: Polignano R-Evolution
- email: polignanorevolution@gmail.com


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."