Il PD è il cancro dell’Italia, ormai è un dato di fatto. Basta vedere come vengono amministrati Comuni, Regioni e Paese targati Partito Democratico per rendersene conto. Il PD è diventato il peggio della peggior Democrazia Cristiana ed è stato in grado di riciclare qualsiasi personaggio legato a qualsiasi lobby. Il filo conduttore del malgoverno targato PD è la menzogna e può essere seguito fino ad arrivare a Polignano.
Italia. Maggioranza PD. Il Premier cosa fa per raccattare voti dagli italiani? Ogni tanto si inventa un bonus. 80 euro, Bonus docenti, Bonus diciottenni. Risultato? L’Italia è in recessione, la disoccupazione ha superato tutti i record ed il debito pubblico è esploso.
FAX - 01.10.2016 |
Regione Puglia. Maggioranza PD. Il Governatore Emiliano cosa fa per tenersi buoni i pugliesi? Per ogni emergenza annuncia il lancio di una nuova fantomatica “Agenzia” panacea di tutti i mali. Agenzia per la Xylella (Aria), Agenzia per i rifiuti, Agenzia per l’irrigazione in agricoltura (Araia), etc..etc..etc.. Risultato? In un anno e mezzo di governo Emiliano la Puglia è totalmente ferma. La situazione è notevolmente peggiorata in tutti i settori ed i pugliesi sono alquanto inalberati.
Polignano a Mare. Maggioranza PD. Il Sindaco Vitto cosa fa per cercare di ingannare nuovamente i polignanesi con l’intento di raccattare voti per le prossime elezioni? Annuncia piani. Piano per la mobilità, Piano per le coste, Piano di zonizzazione. Risultato? Nessuno di questi piani in realtà sono attuati ma hanno un solo unico scopo: quello elettorale. Anzi, spesso vengono utilizzati come “avvertimento” per qualcuno. Intanto i problemi della città crescono, così come l’insofferenza dei polignanesi. La sfilza di promesse fatte da Vitto & Co. nel 2012 era sterminata tanto quanto è, oggi, la lista delle cose non fatte.
La menzogna, dunque, è il marchio distintivo del PD. Ma attenti, gli esponenti del Partito Democratico stanno scappando dalla nave che affonda per approdare in altri lidi all’apparenza candidi. I polignanesi stiano attenti a riconoscere il vero cambiamento.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."