“Individuare un responsabile che, per conto dell’Amministrazione, individui tutti i possibili finanziamenti a disposizione dei Comuni e proceda con l’espletamento delle pratiche per l’ottenimento”. Ancora un buon proposito, contenuto nel programma elettorale con cui la coalizione capitanata dall’attuale Sindaco Domenico Vitto (PD) si presentò nel 2012 ai polignanesi, disatteso completamente. La giunta di centrosinistra alla guida del paese, infatti, ha perso una ulteriore occasione di finanziamento: ben 1 milione di euro di fondi regionali per la riqualificazione degli edifici scolastici.
Come? Semplicemente non partecipando neppure con un progetto di intervento al bando indetto con determina n. 87 del 17 marzo 2015 dalla Regione Puglia. A rimetterci per l’incompetenza ed il pressapochismo dei nostri amministratori locali, come sempre, sono purtroppo proprio i polignanesi e questa volta, in particolar modo, ci rimettono tutti i genitori degli alunni che frequentano le scuole di Polignano.
Tutti i Comuni pugliesi potevano partecipare, infatti, per l’ottenimento massimo di un milione di euro a paese. Ad ottenerlo nella sola provincia di Bari ben 13 comuni tra cui Conversano (986.000 euro), Putignano (963.535,16), Mola di Bari (1 milione), Alberobello (1 milione), Casamassima (933.625) e Triggiano (999.172,22).
Tutto ciò è vergognoso se si guarda allo stato in cui versano gli edifici scolastici di Polignano e se si pensa che il finanziamento di 700.000 euro con cui si sta risistemando la Scuola Rodari, e che l’Amministrazione Vitto ha rischiato di perdere, sono stati intercettati proprio grazie ad una nostra segnalazione, si comprende benissimo che dei problemi dei polignanesi alla Giunta di centrosinistra non interessa proprio nulla.
Il finanziamento perso riguardava interventi riferiti a edifici scolastici di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado statali, con due tipologie di intervento, strutturale e non strutturale, diretti a riqualificare gli edifici scolastici sotto l’aspetto della sicurezza e diretti ad ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche.
FAX - 08.10.2016 |
Insomma, se il Sindaco Domenico Vitto ed il delegato ai lavori pubblici Salvatore Colella non si fossero fatti sfuggire il finanziamento di 1 milione di euro, oggi avremmo scuole più sicure e con una dotazione tecnologica all’avanguardia e gli scolari della scuola Don Milani, finalmente, avrebbero le lavagne interattive multimediali (lim) che richiedono ormai da anni, senza ottenere risposta. A proposito di sicurezza degli edifici scolastici, poi, il Palazzo che doveva essere di vetro è diventato di piombo dato che non abbiamo ricevuto nessuna risposta alla nostra richiesta, datata 29 gennaio 2016, di ricevere copia di tutte le certificazioni previste dalla normativa vigente per le scuole. Queste certificazioni ci sono oppure no? Sicuramente quella antisismica non c’è come si può apprendere dal sito nazionale scuoleinchiaro.
In conclusione, il programma elettorale della coalizione di Vitto, a pag. 11, riportava: “Monitoraggio continuo degli edifici pubblici, in primis le scuole, al fine di mettere in piedi un sistema di manutenzione programmata e preventiva che scongiuri pericoli ed eventi accidentali”. Effettivamente adesso i vari Vitto, Colella, Lomelo e via dicendo, monitoreranno i genitori fuori dalle scuole per cercare di raccattare qualche voto per le prossime elezioni ma i polignanesi, adesso, sapranno cosa rispondere.
BLU - 15.10.2016 |
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."