Ci dispiace per il compianto D. Facciolla ma tra la sua epigrafe e l’immagine del Santo Patrono San Vito, le amministrazioni che si sono susseguite hanno preferito coprire la sua. Su via San Vito, infatti, l’ingresso della strada che porta a Cala Paguro, è segnata dalla presenza di due colonne che riportano l’una l’epigrafe a devozione di D. Facciolla e l’altra l’immagine di San Vito. La prima è stata coperta con un bel cartello che segnala il divieto di accesso.
Per cercare di alleviare il torto commesso, riportiamo l’iscrizione incisa: “
A devozione di D. Facciolla A.D. 1891”. E che Facciolla li perdoni...
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."