11 febbraio 2017


La verità sul microcredito



"Egregio Direttore,

pensavamo di averle viste tutte sul “microcredito” sostenuto con i nostri tagli. Ma, dopo aver letto il suo articolo “La rivincita di Lady Marilù: mi davano della fallita…” siamo costretti a ricrederci. Un’intera pagina dedicata alla nuova attività commerciale di Marilù Barberio, denominata “Hashtag Selfie” senza citare, neppure una volta per sbaglio, chi il fondo del microcredito lo sostiene quotidianamente e lo ha reso realtà per tantissimi imprenditori e neo-imprenditori. Siamo quantomeno soddisfatti, comunque, che abbia almeno raccontato l’esperienza di Marilù affinché possa servire a speriamo tanti altri nostri concittadini per attingere al microcredito per le piccole e medie imprese. Anche grazie al contributo sinora conferito da noi due al fondo e pari ad oltre 340 mila euro, infatti, a Polignano ben 6 aziende sono riuscite a beneficiarne: 5 imprese individuali e una società a responsabilità limitata per un importo complessivo di ben 127 mila euro. Si va da un minimo di 12 mila euro ad un massimo di 25 mila, l’importo limite del microcredito sostenuto dai parlamentari 5 Stelle a cui, però, si potrebbero in futuro aggiungere altri 10 mila euro a richiesta della singola azienda. Tutte le informazioni sono presenti sul sito www.microcredito5stelle.it.
Il microcredito è già realtà per 230 imprese pugliesi e non possiamo che invitare tutti i polignanesi interessati a cogliere questa opportunità di finanziamento. Salutiamo con affetto Marilù Barberio che ha sempre fortemente creduto in questo strumento, sino ad ottenerlo e dimostrando che può divenire realtà. Se i politici dei partiti continuano a tenersi una busta paga a quattro zeri, noi ci dimezziamo lo stipendio e restituiamo le somme in eccesso per creare opportunità lavorative concrete nella nostra terra. Ma se vogliono copiarci, sono i benvenuti! Lei crede che il nostro invito verrà raccolto, Direttore?"

Giuseppe L’Abbate
Emanuele Scagliusi


LA VOCE DEL PAESE - 03.02.2017