Dopo Erasmus+2017 per la cooperazione nell’istruzione e nella formazione e i 100mila euro di contributi per la realizzazione di progetti che trasformino la scuola in uno “spazio aperto alla cultura”, suggeriamo la partecipazione ad un bando europeo. Questa volta l’obiettivo è mettere in pratica iniziative a favore dell’educazione e dell’aumento della consapevolezza dei ragazzi e delle ragazze riguardo la violenza di genere con la finalità, ovviamente, di prevenirla precocemente. Con violenza di genere si intende quella violenza diretta contro una persona a causa del genere (compresa l’espressione o l’identità di genere) oppure la violenza che condiziona in modo sproporzionato le persone di un particolare genere.
L’educazione e l’aumento di consapevolezza dovrebbe focalizzarsi nel fornire ai ragazzi e alle ragazze (entro i 18 anni di età) le informazioni e le competenze relative all’eguaglianza di genere, alla correttezza nelle relazioni interpersonali, agli stereotipi e ai ruoli di genere, al rispetto per gli altri, etc. Queste iniziative, nelle intenzioni della Commissione Ue, dovrebbero incoraggiare il pensiero critico, in modo tale che i ragazzi e le ragazze possano sfidare le norme sociali che contribuiscono a perpetuare la violenza di genere. Dovrebbero altresì rafforzare i giovani nel pretendere i loro diritti e nel proteggersi nelle situazioni rischiose o violente e nel contempo che la responsabilità di queste situazioni non venga addebitata alla vittima e possa contribuire al discredito della vittima.
I bandi scadono il prossimo 8 marzo e sono aperti a tutte le scuole di ogni ordine e grado. Maggiori info a questo link.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."
