È divenuta oramai il simbolo dei lavori pubblici mal concepiti e, soprattutto, mal realizzati. Per la pista ciclabile di Polignano si è calpestata la storia, dalla bretella della via Traiana ai mapponi in carparo del 1837, ma soprattutto si è attinto a piene mani al portafoglio dei contribuenti con una spesa esorbitante. Il risultato, però, è sotto gli occhi di tutti e continua a stento ad accontentare i polignanesi e i visitatori. Per migliorarne la mobilità ma soprattutto per realizzare nuovi progetti di percorsi ciclabili e ciclopedonali, abbiamo segnalato un avviso pubblico della Regione Puglia la cui scadenza è stata prorogata al 27 luglio.
LA VOCE DEL PAESE - 21.07.2017 |
Si tratta di un’importante occasione che possono sfruttare le Amministrazioni pubbliche, o loro forme associative, a cui anche Polignano può partecipare accedendo ad un fondo complessivo di 12 milioni di euro per realizzare velostazioni, percorsi ciclopedonali o l’ammodernamento del parco mezzi del trasporto pubblico locale con mezzi ecosostenibili. Quest’ultimo è un punto del nostro programma che sosterremo con tenacia, seppur dall’opposizione, confidando che Vitto & co. abbiano finalmente orecchie per ascoltare e per far compiere a Polignano il passo in avanti tanto auspicato e necessario oramai.
BLU - 22.07.2017 |
Il bando regionale è stato emanato nell’ambito dell’Asse IV – Azione 4.4 “Interventi per l’aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane e suburbane” del P.O.R. Puglia FESR-FSE 2014-2020. L’istanza di candidatura, corredata dalla relativa documentazione, dovrà pervenire entro le ore 12:00 del 27 luglio. Invitiamo l’Amministrazione a non perdere questa occasione di finanziamento. I fondi europei sono i nostri soldi, sono soldi dei cittadini contribuenti che bisogna saper intercettare per far ritornare sul territorio per il suo progresso.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."