Il maltempo della notte tra lunedì 23 e martedì 24 ottobre ha completamente travolto la spiaggetta di San Vito, devastando le barche presenti nel porticciolo ed evidenziando una volta di più la drammatica carenza di strutture del paese. Polignano si ritrova a leccarsi le ferite ma ciò non è altro che il frutto di un’Amministrazione incompetente, in grado di farsi revocare dalla Regione un finanziamento di ben 476.507,00 euro previsto dal bando 2011 “Porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca”. Con nota n. 3209 del 23/09/2014, infatti, la Regione Puglia ha segnalato all’Amministrazione Vitto la possibilità di finanziare il progetto presentato e ha richiesto “l’impegno a cantierare entro 30 giorni dal ricevimento della missiva ufficiale”, giunta poi nel giugno 2015 ma che è rimasta priva di riscontro, condannando così i polignanesi alla revoca del finanziamento avvenuta con la determina n. 190 del 27 luglio 2015.
FAX - 28.10.2017 |
Duro il commento della Regione Puglia:
“1) il Comune di Polignano a Mare è soggettivamente e oggettivamente inadempiente rispetto agli obblighi previsti dal Bando;
2) il Comune di Polignano a Mare è dichiarato decaduto dal godimento del beneficio economico;
3) il contributo concesso e impegnato pari ad euro 476.507,00 deve essere revocato”.
Lo abbiamo denunciato il primo agosto 2016 ma, ad oggi, nessun passo avanti sembra sia stato fatto per risolvere questa situazione e garantire un punto di attracco e un approdo riparato a pescatori e proprietari di barche nel porticciolo naturale di San Vito.
FAX - 28.10.2017 |
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."