La richiesta ha radici lontane. Sono trascorsi quasi due anni, infatti, da quando i portavoce Giuseppe L’Abbate ed Emanuele Scagliusi chiesero all’Amministrazione Vitto di convocare un consiglio monotematico sul pericolo di infiltrazioni mafiose sul territorio cittadino e nel tessuto produttivo locale emerso dalla relazione annuale della Direzione Nazionale Antimafia. La risposta del Sindaco Vitto fu piccata e lo portò a ventilare possibilità di querela sia verso i portavoce 5 Stelle sia verso la stampa locale. La richiesta fu rinnovata alla luce dell’intercettazione telefonica del malavitoso detto “U Sconvolt” in cui si paventava il “sacco di Polignano” da parte del clan Parisi nonché alla luce delle ulteriori indagini delle forze dell’ordine e, nuovamente, a seguito dei “sospetti” incendi avvenuti negli ultimi mesi. Ora le opposizioni consigliari, compatte, formalizzano finalmente la richiesta mai accolta dall’Amministrazione Vitto per fare chiarezza e discutere sulle “strategie per evitare il pericolo di infiltrazioni mafiose nel territorio di Polignano”. La richiesta, ai sensi dell’art. 5 del regolamento comunale cittadino, è a firma della nostra consigliera Maria La Ghezza e degli altri esponenti dell'opposizione.
FAX - 06.01.2018 |
BLU - 12.01.2018 |
LA VOCE DEL PAESE - 12.01.2018 |
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."